pedrali a berlino per “design e sostenibilità”
04 giu, 2019
l’azienda italiana ha preso parte alla conferenza internazionale all’ambasciata d’italia a berlino
Oltre cento designer e creativi italiani e tedeschi si sono riuniti il 29 maggio 2019 all’Ambasciata d’Italia a Berlino alla presenza dell’ambasciatore Luigi Mattiolo per una conferenza internazionale su design e sostenibilità dal titolo “Design for Sustainability: bridging Italian and German creativity for sustainable development” nella giornata di apertura della Settimana Europea per lo Sviluppo Sostenibile. La conferenza è stata un’occasione di dibattito sui temi della sostenibilità, non solo dal punto di vista del design del prodotto ma anche dal punto di vista dell’ottimizzazione dei processi produttivi e dell’esplorazione di nuovi metodi di produzione, distribuzione e collaborazione tra i vari operatori del settore.
Alla tavola rotonda, presieduta da Luisa Bocchietto, Presidente di World Design Organization, e Angelika Müller, publisher director del magazine tedesco HOME, hanno partecipato cinque personalità del mondo accademico e delle aziende italiane di design tra cui Monica Pedrali, amministratore delegato di Pedrali, azienda italiana da sempre attenta alla sostenibilità ambientale in tutti gli ambiti della filiera produttiva.
La conferenza è stata accompagnata da una mostra di oggetti di design italiano, curata da Luisa Bocchietto, utili a illustrare i diversi approcci alla sostenibilità nel campo del design italiano. Tra i prodotti di design industriale esposti era presente anche la sedia Frida, disegnata da Odo Fioravanti per Pedrali. Presentata nel 2008 nel corso della XXXII edizione di Promosedia, Frida è stata premiata con il Top Chair Residential 2008 e nel 2009 è stata selezionata per l’ADI Design Index. Nel 2011 Frida si aggiudica il XXII Compasso d’Oro ADI, il premio di design industriale più antico e autorevole al mondo, “per la semplice bellezza scultorea”. Leggera e resistente in essenza di rovere, nell’anno della sua presentazione, Frida è stata in grado di esplorare nuove possibilità nella lavorazione del legno. Il fattore più straordinario è rappresentato dalla sovrapposizione di una scocca tridimensionale ad una struttura in legno massello. Il risultato è un prodotto solido e dal comfort assoluto, caratterizzato da una grande leggerezza (soli 2,7 kg) e da una forte resistenza.
Alla tavola rotonda, presieduta da Luisa Bocchietto, Presidente di World Design Organization, e Angelika Müller, publisher director del magazine tedesco HOME, hanno partecipato cinque personalità del mondo accademico e delle aziende italiane di design tra cui Monica Pedrali, amministratore delegato di Pedrali, azienda italiana da sempre attenta alla sostenibilità ambientale in tutti gli ambiti della filiera produttiva.
La conferenza è stata accompagnata da una mostra di oggetti di design italiano, curata da Luisa Bocchietto, utili a illustrare i diversi approcci alla sostenibilità nel campo del design italiano. Tra i prodotti di design industriale esposti era presente anche la sedia Frida, disegnata da Odo Fioravanti per Pedrali. Presentata nel 2008 nel corso della XXXII edizione di Promosedia, Frida è stata premiata con il Top Chair Residential 2008 e nel 2009 è stata selezionata per l’ADI Design Index. Nel 2011 Frida si aggiudica il XXII Compasso d’Oro ADI, il premio di design industriale più antico e autorevole al mondo, “per la semplice bellezza scultorea”. Leggera e resistente in essenza di rovere, nell’anno della sua presentazione, Frida è stata in grado di esplorare nuove possibilità nella lavorazione del legno. Il fattore più straordinario è rappresentato dalla sovrapposizione di una scocca tridimensionale ad una struttura in legno massello. Il risultato è un prodotto solido e dal comfort assoluto, caratterizzato da una grande leggerezza (soli 2,7 kg) e da una forte resistenza.